Cosa fare in caso di prurito al cuoio capelluto?

Perché il cuoio capelluto prude di più in autunno/inverno?

Il prurito è spesso una reazione all'irritazione della pelle. In autunno/inverno ci sono molti fattori diversi che possono irritare il cuoio capelluto.

Riscaldamento in casa = aria più secca

Fuori fa freddo e quindi in casa si accende il riscaldamento. Lo sapevi che questo può contribuire al prurito del cuoio capelluto? L'aria secca prodotta dal riscaldamento può seccare il cuoio capelluto e di conseguenza causare prurito. Grattarsi la testa può causare piccole lesioni al cuoio capelluto, peggiorando ulteriormente il problema. Così il prurito aumenta, e quindi ci si gratta di più... un vero e proprio circolo vizioso.

Bel cappello... ma che prurito!

Indossando un caldo berretto di lana puoi inavvertitamente creare le condizioni ideali aumentare la sensazione di prurito. I microrganismi presenti sul cuoio capelluto che causano la forfora amano stare in un ambiente caldo e umido, proprio il microclima che si crea quando si indossa un cappello.

Attenzione ad asciugacapelli e docce calde

Sia lo styling a caldo che l'acqua calda durante il lavaggio dei capelli possono danneggiare il cuoio capelluto. In autunno/inverno ci asciugiamo i capelli con il fon più spesso o facciamo docce più calde, contribuisce ad aumentare il prurito. Durante il lavaggio dei capelli è meglio usare acqua tiepida, preferibilmente appena al di sopra della temperatura corporea, e non usare l'asciugacapelli alla temperatura più elevata. In questo modo si può evitare che il cuoio capelluto si irriti e si secchi, riducendo al minimo la possibilità di soffrire di prurito in autunno/inverno. Ovviamente anche l'utilizzo di prodotti specifici può aiutare.

Cosa significa quando prude il cuoio capelluto?

Il prurito è solitamente causato dal cuoio capelluto secco e stressato. Lavare i capelli troppo spesso e magari con uno shampoo sbagliato, non provoca solo prurito e un cuoio capelluto secco, ma talvolta può anche portare alla formazione di forfora.

Cosa può aiutare contro la secchezza del cuoio capelluto?

Il modo migliore per prendersi cura del cuoio capelluto secco è utilizzare prodotti delicati che non irritano la pelle sensibile e ripristinano la naturale barriera protettiva e l'idratazione. Cosa fare se il cuoio capelluto prude? L'effetto antisettico del limone può risultare particolarmente utile contro il prurito del cuoio capelluto associato a forfora. Massaggiare sul cuoio capelluto un prodotto che contenga del limone tra i suoi ingredienti e lasciare agire per cinque minuti. Se si ha prurito ma senza forfora, applicare il prodotto diluito.